Questo dolce racchiude tutto il sapore di Ibiza: il gusto intenso dei doni della terra, le note fresche di anice e mentastro, e la dolcezza di un’isola che conquista
Non chiamatelo “cheesecake”, il Flaó è molto di più. Questa torta è un’antica ricetta ibizenca, e le sue origini si perdono nella notte dei tempi. La storia affascinante la rende intrigante, una bontà da provare per scoprire una tradizione davvero autentica della gastronomia locale, ma è soprattutto il gusto a sorprendere: un mix di sapori identitari, forti ma delicati al tempo stesso. Ed è così che l’intensità del formaggio di capra incontra la freschezza del mentastro e dell’anice, e l’impasto dolce e dorato, fatto con le uova campestri, ricorda il sole che bacia le terre ibizenche.
Questa torta racchiude una storia antica, a partire dal nome che deriva dal latino “flado“, impasto di farina ripieno di formaggio. Secondo gli storici, esperti in culinaria, le origini del Flaó risalgono al Medioevo, per la precisione al XIII secolo, quando i Catalani si stabilirono sull’isola per porre fine alla presenza araba. Da allora la ricetta si tramanda di generazione in generazione e fino a qualche tempo fa era preparata in tutte le famiglie solo per la domenica di Pasqua.
Oggi il Flaó è una delle delizie più richieste tutto l’anno, un dessert dal sapore accattivante e caratteristico che si può gustare nei ristoranti e nelle pasticcerie, in più versioni, perché ciascuna cucina o laboratorio artigianale ha un segreto nella preparazione. La base dell’antica ricetta però non cambia mai, così la qualità delle materie prime: formaggio fresco dei contadini ibizenchi, ricotta di capra o pecora, uova campestri, mentastro verde che la contraddistingue e anice. Altro ingrediente segreto è la passione: chiunque la prepara mette sempre tanta cura e pazienza per ottenere un impasto dalla consistenza e dall’umidità perfette.
L’esecuzione della ricetta è abbastanza difficile, ma seguendo bene i passaggi il risultato sarà ottimo.
COME PREPARARE il Flaó
INGREDIENTI
Dosi per una tortiera da 23 cm per 4 persone.
Per la base
- 250 gr di farina 00
- 5 gr di lievito per dolci
- 1 uovo
- 20 gr di strutto (oppure burro o olio evo)
- 30 gr di zucchero bianco semolato
- 20 gr di liquore d’anice
- scorza grattugiata di 1/2 limone biologico
- Un pizzico di sale fino
- Burro per ungere tortiera
Per il ripieno
- 100 gr di formaggio fresco spalmabile di capra o di pecora, tipo Caprino
- 100 gr di ricotta di capra o di pecora
- 180 gr di yogurt greco
- 50 gr di zucchero
- 3 uova campestri
- 130 gr di latte fresco intero
- 30 gr di panna liquida fresca
- 5 gr di mentastro verde tritato
PROCEDIMENTO
Preparazione della base
In una terrina versa la farina 00 e il lievito per dolci setacciati, mescola e fai una fontana al centro in cui versi l’uovo e lo strutto ben ammorbidito a temperatura ambiente che conferisce leggerezza e friabilità (oppure burro o olio evo), lo zucchero bianco semolato, il cucchiaio di liquore d’anice ed infine la scorza grattugiata di mezzo limone biologico ed un pizzico di sale.
Impasta con un mestolo gli ingredienti poi versa l’impasto sulla spianatoia infarinata e lavoralo con le mani. Deve risultare asciutto, abbastanza duro e sbricioloso, simile alla pasta frolla. Ora fai una palla, coprila con la pellicola e mettila a riposare in frigo per 30 minuti.
Preparazione dell’impasto
In una ciotola lavora con una frusta il formaggio fresco spalmabile di capra o di pecora con la ricotta di capra o di pecora e lo yoghurt greco, unisci lo zucchero e mescola poi incorpora le uova leggermente sbattute a parte, il latte o la panna fresca, quando è ben amalgamato; per un risultato più cremoso, emulsiona il composto con un mixer ad immersione (passaggio non necessario). Infine unisci il mentastro verde pulito con un panno e tritato.
Ungi con il burro una tortiera con bordo estraibile e stendi la pasta che avrai tirato non troppo sottile con il mattarello, coprendo anche i bordi della tortiera. Con i rebbi di una forchetta fai tanti buchi sull’impasto per aerarlo.
Versa il ripieno di formaggio e distribuiscilo in modo uniforme, ripiega verso l’interno i bordi della pasta a creare un cordoncino.
Inforna sul ripiano centrale, in preriscaldato statico a 180° per 35-40 minuti, finchè la superficie diventa dorata.
Lascia raffreddare completamente, sforna, cospargi con zucchero a velo e guarnisci con foglie di mentastro.
Meglio se la poni in frigorifero per un paio d’ore.
Ottima servita con un bicchierino di liquore di Hierbas Ibicencas.
Credits: Fototeca Ibiza Travel